La tempesta Eowyn, che ha sferzato la Gran Bretagna nei giorni scorsi con piogge incessanti e soprattutto venti fortissimi, che hanno localmente persino superato i 200 Km/h, non giungerà di certo in Italia, ma la saccatura ciclonica nella quale essa è inserita si propagherà comunque verso il Mediterraneo centrale e sulla nostra penisola, attivando un flusso di correnti umide e instabili che impatteranno soprattutto sulle zone esposte al flusso da sud-ovest, in primis nord Italia e versanti tirrenici.
Eccettuato il fattore vento, che tra questa sera e domani sera avrà un rilievo anche sul nostro settore (con l’intensificazione notevole dei venti tra Ostro e Libeccio), sul nostro territorio non si attende un vero e proprio peggioramento del tempo in termini di nubi e piogge. Quanto alle prime, fino a mercoledì mattina, esse si presenteranno solo in forma di stratificazioni medio/alte, del tutto innocue; quanto alle seconde, l’unico lasso di tempo in cui è possibile che alcune deboli precipitazioni riescano a valicare lo sbarramento appenninico e a cadere anche sulla nostra fetta di Puglia potrebbe essere quello compreso tra il pomeriggio di mercoledì 29 e le primissime ore di giovedì 30.
Quanto alle temperature, dopo le punte massime di anomalia termica che si stanno attuando oggi e che si ripeteranno anche domani (massima odierna di ben 17.5°C), da mercoledì, ma ancor di più da giovedì, i valori termici tenderanno a scendere tentando un riallineamento alle medie stagionali.
La seconda parte della settimana, infatti, risulterà più consona alla stagione che stiamo vivendo e, malgrado le precipitazioni al momento non appaiano realmente probabili fino a domenica (esclusa, sebbene questo sia comunque un dato tutto da confermare e al momento suscettibile ancora di cambiamenti anche sostanziali), il cielo spesso nuvoloso o molto nuvoloso e le temperature più basse cambieranno il quadro meteorologico degli ultimi giorni di gennaio e dei primi due di febbraio inserendo questo passaggio a cavallo tra i due mesi più freddi dell’anno in una cornice più invernale.