Una cellula di alta pressione, ben strutturata sulla Penisola Iberica, ha assunto la classica conformazione “a campana”, configurandosi come un robusto promontorio anticiclonico di matrice subtropicale. In quelle aree, il caldo si fa già sentire in modo deciso: in diverse zone dell’Andalusia i termometri hanno superato i 35°C.
E in Italia? Arriverà anche da noi questo caldo intenso?

Non nell’immediato e non con queste caratteristiche estreme.
In una prima fase, tra domani e sabato, proprio la particolare configurazione dell’anticiclone sull’Iberia favorirà, sul suo lato orientale, l’afflusso di correnti fresche, umide e instabili verso l’Italia, in particolare lungo il versante adriatico.
Questo flusso darà luogo, già domani, a un veloce passaggio perturbato, con rovesci e temporali che interesseranno il nostro settore tra le 8:00/9:00 del mattino e le 13:00/14:00 del pomeriggio. A seguire, si attiveranno venti sostenuti di maestrale (nord-ovest) e le temperature subiranno una marcata diminuzione.
Fresco anche venerdì e sabato
Pur con un tempo in rapido miglioramento già da venerdì, le correnti settentrionali continueranno a mantenere le temperature al di sotto delle medie del periodo: le massime non supereranno i 20-21°C venerdì e i 22-23°C sabato.
Da domenica la prima vera scaldata estiva
Da domenica 1° giugno, l’espansione verso est dell’anticiclone subtropicale favorirà non solo un’ulteriore stabilizzazione atmosferica, con tempo asciutto e in prevalenza soleggiato, ma anche un sensibile rialzo delle temperature, che si porteranno progressivamente sopra i 25°C.
Infine, in una seconda fase – indicativamente tra lunedì 2 e giovedì 5 giugno – l’anticiclone subtropicale potrebbe determinare il primo vero episodio di caldo estivo della stagione: le temperature massime potrebbero avvicinarsi o localmente superare i 30°C. Tuttavia, sono ancora necessarie conferme, considerati i margini di incertezza tra i principali modelli previsionali.

Estate meteorologica ai nastri di partenza: al via anche la stagione del mare

Proprio in corrispondenza dell’inizio dell’estate meteorologica, si potrà finalmente dichiarare aperta anche la stagione balneare. Tutti al mare, sempre tenendo conto però che le acque superficiali dell’Adriatico sono ancora lontane dall’essere piacevolmente balneabili. Le temperature si aggirano ancora attorno ai 19°C e ci vorrà ancora un bel po’ di tempo prima del tuffo “indolore”, quello che non ci fa percepire più il classico brivido di freddo d’inizio estate.