Questa fase meteo a cavallo tra la prima e la seconda decade di ottobre si sta caratterizzando per la mitezza climatica e la sostanziale assenza di precipitazioni significative. Nulla di eclatante o di anormale, considerato che sul nostro angolo di territorio non sono affatto infrequenti i periodi, tanto di ottobre quanto di novembre, durante i quali l’estate, sia pure in forme decisamente più smorzate, ha modo di riaffiorare fino al punto di trovare un riconoscimento specifico nelle mitiche “Ottobrate” o nella piacevole “Estate di S. Martino”.
L’impianto barico determinante per l’attivazione di queste peculiarità extra stagionali è sempre lo stesso. La grande ruota depressionaria del Nord-Ovest d’Europa, la depressione semi-permanente dell’Islanda, quando s’incaglia con le sue saccature sull’Europa occidentale o, semplicemente, non ha ancora la forza di raggiungere con i suoi sistemi perturbati il centro del Mediterraneo, solletica l’Africa a intervenire sul nostro comparto. Ciò accade o con la rotazione delle correnti ai quadranti meridionali o, con più efficacia in termini di aumento delle temperature, con i promontori anticiclonici di matrice subtropicale. Entrambe le fattispecie riescono a rallentare di molto il cammino dell’autunno, quando non a riportare sensazioni climatiche, più o meno marcate, di sapore tardo-estivo.
E così, ieri è mancato un soffio al raggiungimento dei 27°C di massima, mentre oggi abbiamo superato i 26°C, ma solo per la presenza di nuvolosità piuttosto compatta che ha impedito di andare anche oltre tale soglia. Da domani, tuttavia, le temperature caleranno gradatamente sia per la diminuzione del campo barico in quota sia per l’arrivo di un po’ di Maestrale. In compenso, il sole tornerà a prevalere e l’aria risulterà comunque gradevole. Come linea di tendenza, anche per la prossima settimana non si attende alcuno scossone termico, anzi prevarranno temperature grossomodo allineate a quelle medie del periodo, forse solo temporaneamente superiori a tali valori, ma di non oltre 2/3 gradi.
Quanto alle piogge: diagramma piatto. Malgrado gli annuvolamenti nel corso dei prossimi 7/10 giorni non mancheranno, sperare che si inneschino condizioni favorevoli alle precipitazioni (quelle serie di tipo autunnale) sarà davvero una vana illusione.