Dopo il passaggio frontale che, nella seconda parte di ieri ha portato oltre 20 mm. di pioggia sul nostro territorio, la situazione è nettamente migliorata. Il Maestrale, accompagnando l’uscita di scena della perturbazione ormai diretta verso la Grecia, ha rinfrescato l’aria, facendo scendere la temperatura massima sotto i 16°C, circa 5°C in meno rispetto a ieri.
L’arrivo di un campo di alta pressione, sia al suolo sia in quota, sta ora spingendo il maltempo verso l’Europa sudorientale e garantirà, tra domani e la prima parte di venerdì, un’atmosfera più stabile, con discreto soleggiamento e solo qualche nube bassa di passaggio. Diminuiranno soprattutto i valori minimi notturni e del primo mattino, con la colonnina di mercurio probabilmente sotto la soglia dei 10°C. Dalla serata di domani tornerà a farsi sentire in modo marcato anche l’umidità, complice la graduale attenuazione dei venti settentrionali e la rotazione delle correnti ai quadranti meridionali.
Questo cambiamento segnerà un temporaneo rialzo delle temperature a partire da giovedì, ma anche l’avvicinarsi di una nuova fase perturbata. Dalla seconda parte di venerdì, infatti, sull’Italia prenderà corpo un doppio attacco ciclonico: da ovest avanzerà il flusso umido atlantico, con una perturbazione in azione lungo il Tirreno centro-meridionale, mentre da est tenterà di scivolare verso di noi una goccia fredda in quota.
Quest’ultima, pur non riuscendo a penetrare pienamente sul nostro settore, interagirà con il flusso occidentale e ci proietterà verso un weekend dal sapore pienamente autunnale, con precipitazioni la cui intensità e distribuzione saranno tuttavia da valutare alla luce dei prossimi aggiornamenti.

