Siamo alle battute finali di questa prima mini-ondata di calore stagionale. Al contrario delle “sparate” dei media (che ci hanno ancora una volta marciato nell’accentuare oltre misura gli effetti di questa fase calda), Meteo Castellana (come da giorni anticipato) ribadisce che quella in corso è solo una moderata e breve onda calda di tipo subtropicale.
A supporto di tale affermazione, i dati:
- fino ad oggi le massime non hanno mai superato i 31.3°C, un valore del tutto normale in estate dalle nostre parti (e non considerate le temperature riportate dai tabelloni delle farmacie o, peggio, quelle delle vostre auto lasciate al sole e a contatto con l’asfalto, in quanto quei valori non rappresentano alcunché di scientifico);
- tra poco più di 24 ore l’Anticiclone africano si affloscerà come un pallone appena bucato e le temperature scenderanno nel giro delle successive 24/36 ore di oltre dieci gradi, riportandosi addirittura sotto le medie del periodo.
Certo, per quel che ci riguarda, sarà domani la giornata più “tosta” da sopportare, poiché oltre alla compressione indotta dal regime anticiclonico (subsidenza per compressione delle masse d’aria dagli strati più alti a quelli più bassi dell’atmosfera), a surriscaldare ulteriormente l’aria ci penseranno anche i venti di caduta dalle aree murgiane che, scendendo di quota, imprimeranno un aggiuntivo schiacciamento dell’aria con conseguente ulteriore surriscaldamento.
Come si denota dalla carta posta a correndo dell’articolo, Castellana si ritroverà nell’area di convergenza tra correnti di brezza, che manterranno ben più fresco (anche se molto più umido) il clima delle città costiere, e venti di caduta da sud-ovest, provenienti dall’entroterra murgiano, che imporrano massime localmente anche superiori ai 35°C su diverse aree della Puglia centrale interna. Castellana dovrebbe posizionarsi attorno ai 36°C.
Altro aspetto da sottolineare è quello del profilo atmosferico. Verrà meno da domani pomeriggio la stabilità atmosferica con probabile formazione di nubi torreggianti che potrebbero dar luogo a fenomeni temporaleschi anche molto intensi, preceduti da forti colpi di vento e seguiti da aria più gradevole, benché inizialmente molto umida, proveniente dai quadranti occidentali.
La possibilità che tali fenomeni investano anche il nostro settore è al momento bassa (è più probabile che si sviluppino sulle aree costiere tra Monopoli e Brindisi e/o sulla Valle d’Itria), ma domani si potrà entrare maggiormente nel dettaglio. E domani si delineerà compiutamente anche il tempo del fine settimana, che comunque decreterà la fine del caldo e l’attivazione di un flusso sostenuto di correnti di Maestrale, che tornerà a smuovere non poco le acque del basso Adriatico.