nella bolla anticiclonica

Nella bolla anticiclonica tra sole diurno e freddo notturno

Una grande cellula di alta pressione determina condizioni di assoluta stabilità atmosferica non solo sull’Italia ma anche su più di mezza Europa. Alla garanzia di bel tempo, con prevalenza di spazi soleggiati durante le ore più calde del giorno e di temperature relativamente gradevoli, si affiancano, tuttavia, gli effetti negativi degli anticicloni invernali: la stagnazione atmosferica, l’eccesso di umidità nei bassi strati, la conseguente formazione di dense foschie o banchi di nebbia e le nubi basse mattutine, prodotte dal sollevamento dell’umidità accumulatasi al suolo durante le ore più fredde della giornata.

E, a proposito di freddo, a imprimere un andamento termico prettamente invernale, almeno nei valori minimi notturni, ci pensa proprio la medesima alta pressione, che grazie all’irraggiamento notturno, ossia all’agevole dispersione del calore verso l’alto durante la notte in assenza di nubi significative, consente un raffreddamento dell’aria rimarchevole.

Ne abbiamo testimonianza, ad esempio, dando uno sguardo ai termometri del circondario partendo dalla minima di questa mattina sulla nostra cittadina (2.6°C), ma soprattutto con le minime sottozero delle aree che per questioni orografiche risentono non solo dell’irraggiamento notturno anticiclonico, ma anche del ristagno e dell’accumulo nei bassi strati dell’aria fredda che discende dai monti circostanti e si accumula nelle vallate o nelle bassure. Solo per citare due dati: Canale di Pirro, con una minima di -1.7°C, e Foggia di Sauro (contrada collocata in una depressione carsica contornata da boschi e colline tra Martina Franca, Cisternino e Ceglie Messapica) con una minima di ben -2.1°C.

Questa situazione caratterizzerà sia questo fine d’anno che i primi giorni del 2025. Pertanto, avremo freddo e possibili limitazioni della visibilità orizzontale per formazioni nebbiose durante la notte, mentre aria più gradevole e prevalenza di sole durante il giorno, fatta eccezione per le brume del primo mattino.

Da venerdì 3 qualcosa cambierà, ma avremo modo di specificare i dettagli nei prossimi giorni.

Buone feste!

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