16 luglio, giornata più calda (finora) del 2018. Domani almeno 6 gradi in meno con cielo a tratti nuvoloso

Avvio di settimana decisamente caldo dalle nostre parti per il transito di un’onda anticiclonica di matrice subtropicale, per fortuna già in via di allontanamento. Il termometro ha superato di poco i 36 gradi nel primissimo pomeriggio, rendendo questo 16 luglio il giorno finora più caldo dell’anno.

Già nel corso della prossima notte, e soprattutto durante la giornata di domani, invece, apprezzeremo progressivamente un deciso ridimensionamento della calura sia per effetto del cedimento della pressione che per via della rotazione dei venti ai quadranti settentrionali.

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Basterà, infatti, un piccolo “ammacco” alla struttura anticiclonica (come si evidenzia dalla carta del geopotenziale a 500 hPa) per determinare un vistoso cambiamento delle condizioni meteo, che se al centro-nord Italia si è manifestato con fenomeni violenti e drastico abbassamento delle temperature, da noi promette semplicemente un ritorno a condizioni di maggiore vivibilità climatica, seppur con temporanei disturbi, specie al primo mattino.

Difatti, al transito della piccola goccia d’aria fredda in quota (tra la tarda notte e le primissime ore del mattino di domani), dovremo attenderci qualche annuvolamento passeggero e forse qualche sparuta goccia di pioggia; mentre durante le ore del primo pomeriggio e soprattutto sulle aree più interne della regione assisteremo ad un consistente sviluppo di nubi termo-convettive, che non mancheranno di generare dei temporali lungo le Murge più interne e sulle aree appenniniche. È assai difficile che tali fenomeni possano sconfinare anche sulla bassa Murgia ed ancor meno sulle coste adriatiche. I vacanzieri, pertanto, fatta eccezione per gli annuvolamenti delle prime ore del mattino, potranno continuare a godersi il sole per gran parte della giornata, sebbene con un crescente moto ondoso in Adriatico dal pomeriggio per via dell’intensificazione dei venti settentrionali.

Inizialmente non si percepirà un netto miglioramento delle condizioni di vivibilità bioclimatica per effetto dell’aumento del tasso di umidità e del conseguente disagio fisico prodotto dall’afa, ma già entro il pomeriggio-sera tale inconveniente verrà a cessare con il rinforzo dei venti.

Da mercoledì ripartirà un’estate più forte con un nuovo probabile trend in crescendo del caldo, che tuttavia, almeno inizialmente, sembra potersi presentare senza particolari eccessi.

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