Si compie oggi il 50° giorno di siccità. Non piove dal 25 maggio scorso e il deficit idrico tendenziale (ossia il dato finale annuo pluviometrico che si registrerebbe qualora l’anno continuasse ad andare allo stesso modo sotto il profilo delle precipitazioni) è del 16% in meno della media statistica.
Speranze di piogge? Alcuni modelli matematici continuano a identificare nella notte fra sabato e domenica, nella tarda mattinata di domenica e nel primo pomeriggio dello stesso 16 luglio, il 30% circa di probabilità che si verificano dei brevi rovesci di pioggia nella nostra zona, a seguito del cambio di circolazione che sta per instaurarsi e dell’azione di correnti inizialmente più umide e leggermente instabili da nord. C’è da crederci? L’analisi comparata dei diversi modelli matematici relega tale eventualità a poco più che una cosiddetta “ipotesi di scuola”, ed anche se dovesse davvero cadere qualche goccia d’acqua, forse i pluviometri della nostra zona non accumulerebbero che 1 o 2 mm. Vedremo…
Sta di fatto che, passata questa possibilità di rivedere anche solo qualche millimetro di pioggia scendere dal cielo, ormai chiuso da 50 giorni, probabilmente la prossima occasione – almeno teoricamente favorevole – all’innalzamento delle probabilità di precipitazioni sul nostro territorio non arriverebbe prima del 26-27 luglio, con conseguente ulteriore aggravamento della situazione idrica, tanto negli invasi che poi dispensano acqua in Puglia attraverso l’Acquedotto Pugliese, quanto sulle nostre terre, ormai riarse.