Brinate in nottata, poi al via la fase 2 dell'invernata tardiva: le piogge

Con le prime ore di domattina, si chiuderà la fase degli effetti diretti legati all’irruzione fredda tardiva di origine russa. Le minime sottozero la sottolineeranno e ne decreteranno il suo secondo posto rispetto all’ondata di freddo tardivo dell’8 aprile 2003.

Da domani pomeriggio, invece, rapidamente cambierà lo scenario meteo sul nostro settore e dagli effetti diretti del vortice ciclonico in retrogressione da est, si passerà agli effetti indiretti. Difatti, il “core freddo” del vortice transiterà più ad ovest e raggiungerà alle 12 di domani la Corsica ed in serata il Canale di Sardegna, per poi tornare in moto diretto e sbarcare addirittura sulle coste tunisine. Questo suo moto a rotazione ciclonica attrarrà aria calda dal deserto libico, che andrà ad umidificarsi nel suo passaggio sul Mediterraneo e andrà a confluire in un vortice di bassa pressone, pronto ad accelerare a produrre una fase di accanito maltempo su molte aree de centro-sud Italia.

Sul nostro settore le prime piogge giungeranno dal pomeriggio di domani per poi intensificarsi nel corso di giovedì e probabilmente proseguire, seppur in forma più attenuata ed intermittente, anche per parte di venerdì.

La Puglia non sarà la regione più colpita dal maltempo. Come si vede dalla carta degli accumuli precipitativi fino a venerdì (sopra), saranno Sicilia, Calabria, Basilicata e le aree adriatiche centrali le aree sulle quali si attendono quantitativi da ingenti a ingentissimi (colori dall’arancio al rosso, per finire al viola/rosa), che localmente potrebbero superare anche di molto i 100 mm. di accumulo. Sul nostro comparto si attendono mediamente dai 30 ai 40 mm. di pioggia, ma tutto dipenderà per la verità dall’esatta collocazione del minimo barico sul Tirreno.

Ad accompagnare questa fase di maltempo sarà anche una tesa ventilazione dai quadranti orientali. Il Levante favorirà il mantenimento nei bassi strati di aria ancora abbastanza fredda, almeno per domani, mentre da giovedì una maggiore componente sciroccale dei venti determinerà un aumento dei valori termici facilmente percepibile.

Soltanto per sabato questa ondata di maltempo potrà ritenersi conclusa, sebbene il prosieguo di questo inizio Primavera appaia ancora molto molto incerto.

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