Che sorpresa troveremo nell’uovo di Pasqua?

Il nostro settore è ancora protetto dall’alta pressione, sebbene la forza dell’Anticiclone europeo si sia affievolita e ciò abbia consentito l’attivazione di numerose cellule temporalesche sulle zone interne appenniniche. Temporaneamente, noi pugliesi, abbiamo subito solo gli effetti di un rinforzo dei venti settentrionali con conseguente moderata diminuzione delle temperature (oggi siamo sotto i 19°C).

Nel corso dei prossimi giorni, al contrario, si verificheranno, da un lato, un nuovo, netto rialzo delle temperature ma, dall’altro, un aumento dell’attività pomeridiana di nubi ad evoluzione diurna, prodotte da instabilità termo-convettiva. E se per oggi tale tipo d’instabilità ha riguardato più che altro le aree montuose rivolte al Tirreno, da domani anche il versante adriatico e quello ionico torneranno in gioco per effetto di un’occidentalizzazione delle correnti, che sospingerà i temporali di calore in formazione sull’Appennino verso est e sud–est. Ad ogni modo, saranno soprattutto le aree interne della Murgia a risentire con maggior evidenza di questo cambio di circolazione, mentre per ciò che riguarda Castellana e dintorni, è più probabile che si manifesti solo un aumento delle nubi cumuliformi nel corso del pomeriggio che si concreti altresì un reale rischio temporalesco (le probabilità che tra le 16 e le 19 dei prossimi tre pomeriggi vi siano precipitazioni sul nostro paese restano al momento inferiori al 30%).

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Un nuovo cambio di circolazione avverrà invece proprio in concomitanza dei giorni festivi pasquali, quando – per Pasqua – transiterà sui Balcani un nucleo d’aria più fredda in quota, che attiverà anche sul versante adriatico una maggiore e più estesa instabilità con rischio di temporali diffusa su buona parte della Puglia, mentre – per Pasquetta – tornerà il sole pieno ma si attiveranno contestualmente delle più fresche correnti da nord, con temperature in sostanzioso calo.

Pertanto, se anche nei prossimi giorni dovesse essere confermata la linea di tendenza (peraltro già espressa nell’aggiornamento di lunedì scorso), dovremmo aspettarci una Domenica di Pasqua instabile, con alternanza di schiarite (più probabili al mattino) e di intensi annuvolamenti (più che altro pomeriggio e sera), con rischio di qualche temporale o forte acquazzone, ed un Lunedi di Pasqua senza alcun rischio pioggia, ma con venti tesi di Tramontana e aria molto frizzante, insomma una giornata forse adatta ad una scampagnata, ma non di certo ad una passeggiata in riva al mare.

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