Confermata la sventagliata di Maestrale per domenica. Mare da evitare

Le ultime indicazioni modellistiche confermano, anzi accentuano, gli effetti che si avrebbero sulla Puglia, ed in particolare sulle coste adriatiche, per il prossimo weekend, derivanti dal transito di un cavo d’onda depressionario, diretto in realtà verso i Balcani, ma che avrà ripercussioni anche sul settore orientale della penisola italiana.

Da quando e con quali effetti?

Il tempo tenderà a peggiorare già nel corso della seconda parte di sabato per via di un’instabilità prefrontale, che potrebbe generare una serie di celle temporalesche, che dall’Appennino meridionale tenderanno a dirigersi verso le coste. Al momento, è più probabile che il cielo si rannuvoli soltanto a partire dal pomeriggio, molto meno che vi siano anche precipitazioni associate, quanto meno per quel che riguarda i settori costieri e del primo entroterra, Castellana compresa.

Quanto a domenica, invece, gli effetti sembrano decisamente più incisivi, sia in termini di aumento dell’intensità della ventilazione, sia in termini di diminuzione delle temperature. Resta un margine ancora troppo ampio (da poter essere dettagliato già oggi) per quel che riguarda invece la possibilità di precipitazioni. Fatta salva la previsione che dal pomeriggio domenicale il sole di sicuro tornerà a prevalere ovunque sulla Puglia e che le probabilità di precipitazioni tenderanno ad azzerarsi completamente, è il mattino di domenica quello che al contrario tiene ancora col fiato sospeso, giacché non è da escludersi che si presentino lungo l’Adriatico dei temporanei passaggi nuvolosi, che a tratti – e localmente – potrebbero ancora lasciar cadere qualche rovescio.

Ad ogni modo, appare chiaro che domenica non sarà di certo la giornata ideale per andare al mare, sia per le temperature (che lungo le aree costiere saranno inferiori i 20 gradi di massima), che per l’effetto combinato di vento teso e – conseguente – mare da mosso a molto mosso.

Torna in alto