Dallo strapotere anticiclonico d’inizio anno al ritorno dell’Inverno dopo l’Epifania

Auguri di buon anno, cari utenti di Meteo Castellana!

Il quadro meteorologico d’inizio 2022 vede ancora protagonista lo strapotere di un vasto campo anticiclonico in grado di annientare totalmente le peculiarità invernali su molte zone dell’Europa meridionale ed anche sull’Italia. Le anomalie termiche registrate nell’ultima settimana lo testimoniano ampiamente (vedi carta qui in basso).

Anomalie termiche al suolo nell’ultima settimana: gran parte d’Europa è SENZA INVERNO! (aree colorate di rosso)

Anche sul nostro settore gli effetti del potente campo anticiclonico si stanno facendo sentire. Basti su tutti il dato di ieri a rimarcare la forte anomalia in corso: massima di 19.1°C, oltre 8 gradi sopra la media stagionale.

Ma per quanto durerà questa situazione?

L’anticiclone non mollerà almeno fino all’Epifania, sebbene gradatamente già nei prossimi giorni potremo notare (almeno dalle carte meteo, molto meno negli effetti concreti) un suo progressivo indebolimento a favore delle correnti umide ed instabili di origine nord-atlantica.

Evoluzione probabile fino al 10 gennaio (modello GFS, carta delle anomalie pressorie a 500 hPa)

Difatti, una nuova propulsione dell’Anticiclone atlantico verso l’Islanda tenderà a riposizionare le figure bariche anche sull’Europa e sull’Italia, spostando verso est l’attuale promontorio di alta pressione e interponendo, tra la vecchia e la nuova ondulazione anticiclonica, una incisiva percussione ciclonica, collegata al Vortice Polare. Quest’ultima favorirà l’inserimento sul Mediterraneo di una saccatura (figura aperta di bassa pressione), che tenderà ad allungare le sue propaggini fin sul nord Africa e ad attivare al suolo anche un minimo depressionario dal cui esatto collocamento geografico dipenderanno le sorti del tempo della seconda parte della settimana dalle nostre parti.

Al momento, l’ipotesi prevalente è quella di seguito sinteticamente riportata:

  • fino a mercoledì: tempo stabile ed abbastanza soleggiato, salvo parziali velature o addensamenti di nubi basse al primo mattino. Foschie e possibili nebbie nottetempo. Temperature in lieve ulteriore aumento o comunque su valori superiori a quelli medi del periodo.
  • Epifania: cielo da velato a parzialmente nuvoloso con temperature ancora ben al di sopra della media.
  • da venerdì a domenica: tempo a tratti instabile con probabile arrivo di precipitazioni, specie per sabato, accompagnate da temperature in netto calo e dall’instaurazione di una fase di freddo-umido in linea con le medie stagionali.

A seguire (prossima settimana):

  • Ipotesi 1: moderata irruzione di aria fredda polare con temperature in ulteriore calo e arrivo di nevicate sulle alture appenniniche (non però al di sotto degli 800 metri di quota);
  • Ipotesi 2: tempo variabile con probabilità di precipitazioni più modeste e clima mediamente invernale, ma non particolarmente freddo.
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