Interludio anticiclonico prima di un nuovo peggioramento, ma di scarsa rilevanza

È ormai in fase di allontanamento il vortice ciclonico che ha prodotto rilevanti precipitazioni nel corso di questa settimana, apportando un accumulo pluviometrico di ben 43.4 mm. solo nella giornata di ieri.

Sta in queste ore cessando anche l’afflusso freddo da nord, che ha fatto registrare ieri una minima di 6.6°C e che minaccia – con condizioni di cielo sereno nel corso della prossima notte – un valore ancora più basso per domattina.

Da domani, comunque – minima a parte – le temperature tenderanno ad aumentare e a tornare su valori normali, complice sia il maggiore soleggiamento, malgrado non mancheranno comunque degli annuvolamenti, sia per la rotazione dei venti ai quadranti meridionali, che stempereranno gradatamente il freddo, seppur a costo di un maggior tasso di umidità relativa.

Quanto al nuovo peggioramento, già più volte annunciato, e atteso per il weekend, va detto che, alla luce degli ultimi aggiornamenti modellistici, esso appare di ben più modesta rilevanza di quanto si prospettasse ad inizio settimana. Si tratterà più che altro di tante nuvole, la maggior parte di esse infruttuose, con soltanto qualche breve e sporadica occasione di piovaschi o pioviggini, limitata al pomeriggio/sera di sabato e forse alla notte successiva.

Qualcosa di più concreto potrebbe giungere lunedì, ma si tratterà comunque di ben poca cosa rispetto alle precipitazioni di mercoledì scorso.

A medio termine, invece (tra il 3 e il 6 dicembre), si preannuncia una fase di tempo decisamente più stabile e soleggiata, di certo molto più mite, ma ancora una volta piuttosto umida e potenzialmente nebbiosa.

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