Lo strappo invernale sta per essere ricucito dall’alta pressione

Non c’è bisogno del calendario per capire che siamo in marzo! L’altalena più sfrenata tra giornate di bel tempo e di sapore primaverile e giornate di cattivo tempo dalla percepibilissima impronta invernale continuano ad alternarsi incessantemente sul nostro territorio, spazientendo anche chi vede nella classica volubilità meteo-climatica marzolina un modo per non annoiarsi.

Ieri l’aria gradevole, oggi le piogge e il vento, e domani?

Domani sarà di nuovo il turno del sole. E se al primo mattino farà ancora freddo (con minime attorno ai 5°C), dopo mezzogiorno e fino al primo pomeriggio di gradi potrebbero essercene almeno 15. Spireranno inizialmente correnti fresche occidentali, ma entro sera a rallentare la discesa termica giornaliera ci penserà l’attivazione delle correnti di Libeccio. Le stesse, peraltro, che per sabato daranno un’ulteriore spinta alla colonnina di mercurio, che riuscirà così agevolmente a valicare la soglia dei 20 gradi, ricucendo ampiamente questo strappo invernale riapertosi martedì. E difatti, un promontorio di alta pressione sta per avanzare da ovest generando uno scarto pressorio (vedi immagini sotto) positivo sulla nostra penisola di un certo spessore, tale da garantire, soprattutto al sud Italia, una netta avanzata stagionale.

Anomalia della pressione a 500 hPa per le prossime 72 ore (modello americano GFS-FV3)

Sarà la volta buona per dichiarare aperta la stagione primaverile?

Lo vedremo, ma di sicuro vivremo almeno tre o quattro giorni come se così effettivamente fosse.

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