Più vento ed umidità che pioggia. Prende piede l’ipotesi del “buco precipitativo”

Anche se siamo ormai a ridosso della scadenza previsionale, sono ancora nette le divergenze di veduta tra i diversi modelli matematici per i prossimi tre giorni, relativamente al nostro settore. Malgrado per alcuni di essi continui a persistere una netta prevalenza di tempo piovoso per gran parte del weekend, in realtà con il passare delle ore sembra invece prevalere l’ipotesi, già preventivata alcuni giorni fa, dell’apertura di un possibile “buco precipitativo” proprio per la Puglia centrale rivolta ad est.

A far propendere per l’ipotesi che più scientificamente viene definita “ombra pluviometrica” saranno inizialmente le correnti in quota tra Libeccio e Ostro (sud-ovest e sud), che riescono a limitare enormemente le possibilità di precipitazione sul nostro territorio per via dell’opposizione imposta dai rilievi montuosi appenninici e dalle Murge, ponendo perciò il basso Barese sottovento alla circolazione predominante. In secondo luogo, la depressione in risalita dal Canale di Sicilia appare meno intensa del previsto, con traiettoria più orientale di quanto stimato nei giorni scorsi e perciò decisamente meno in grado di apportare precipitazioni significative fino alla Puglia centrale.

Ciononostante, e fatta salva la possibilità di ulteriori rettifiche della ultima ora, è chiaro che non avremo un tranquillo weekend di primavera: domani insisteranno nubi e venti forti di Scirocco, con possibilità di qualche goccia di pioggia nella notte e nelle prime ore del mattino, peraltro con raffiche di vento che potrebbero superare i 70 Km/h; sabato sembra la giornata migliore (dopo essere risultata la peggiore fino a qualche aggiornamento modellistico fa) con nubi sparse, ma senza precipitazioni e con vento in attenuazione; quanto a domenica, invece, delle deboli piogge, specie nel corso della seconda parte del giorno, dovrebbero comunque essere messe in conto, ma non ci sarebbe da stupirsi se si trattasse di deboli e brevi pioviggini più che di piogge degne di questo nome.

Domani comunque torneremo a fare il punto della situazione. Non si sa mai.

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