La giornata odierna, con i suoi 21.2°C di massima, si è posta al centro tra il fresco-umido della giornata festiva di ieri e la prima sciroccata stagionale, che si attiverà da domani pomeriggio, a testimonianza di una fase stagionale ancora interlocutoria, che nell’estrema variabilità atmosferica e negli sbalzi termici basa ancora tutta la sua peculiarità.
Restiamo ancora, peraltro, in una fase molto anomala per il regime pluviometrico, con un ragguardevolissimo deficit idrico, che supera il -45%. Ed anche nei prossimi giorni poco o nulla cambierà sotto questo profilo, giacché l’avanzata di una saccatura atlantica in direzione del Mediterraneo occidentale, con annessi sistemi nuvolosi, sortirà pochi effetti sul nostro settore, se si eccettua la rapida e decisa intensificazione dello Scirocco, che spirerà forte specie tra domani pomeriggio e giovedì (con raffiche fino a Forza 7 nella notte tra mercoledì e giovedì) e la presenza di molta nuvolosità, ma di tipo prevalentemente medio/alto, con pochi frutti (anzi, probabilmente nessuno) in termini di precipitazioni.
Poco cambierà anche sotto l’aspetto termico, con temperature massime comprese tra 18 e 20 gradi per tutta la settimana e con minime più alte della media (tra 13 e 16°C), complici i venti meridionali e la copertura nuvolosa, che fungerà da cappa e rallenterà la perdita notturna di calore. Forse soltanto per sabato vi sarà qualche possibilità in più di pioggia, ma al momento è un’ipotesi tutta ancora da vagliare.