La trottola depressionaria, che ha avuto il merito di ridurre considerevolmente il forte deficit idrico generatosi dopo diversi mesi di siccità, continua a muoversi tra le acque del Tirreno meridionale e quelle dello Stretto di Sicilia. Nel corso delle prossime 12 ore riprenderà il suo moto diretto verso lo Ionio, ponendo nuovamente la Puglia in pole position per la formazione di sistemi nuvolosi, anche di tipo convettivo, che soprattutto durante la prossima notte e durante le prime ore di domani, giovedì 16 novembre, saranno foriere di nuovi ingenti quantitativi di pioggia, oltre che di possibili forti temporali.

L’orografia pugliese, che spesso abbiamo tirato in ballo durante la prima parte di novembre quale causa di inibizione delle precipitazioni con condizioni di flusso in quota mediamente da sud-ovest (la Puglia si trovava sottovento), ora, al contrario, con flusso mediamente da sud-est e con forti avvezioni di vorticità, è causa di convergenza di masse d’aria, fattore responsabile della costruzione di sistemi nuvolosi, del loro addensamento sulle aree esposte al flusso e, conseguentemente, della caduta di piogge.

Non siate impazienti nel desiderare che il tempo migliori prontamente perché prima di sabato non ne usciremo e, tra l’altro, non andremo immediatamente verso una pausa di bel tempo, ma semmai verso una breve ondata di freddo nordico con venti forti e qualche piovasco. Tra l’altro, sarebbe opportuno che non accelerassimo più di tanto l’avvento del sole e del tempo asciutto, giacché probabilmente vi saranno diversi giorni nella terza decade del mese corrente in cui le condizioni meteo-climatiche torneranno ad essere clementi per le attività all’esterno, ma non di certo favorevoli per l’ulteriore riduzione del deficit idrico.

Nessuno vorrebbe che piovesse quasi tutti i giorni, ci mancherebbe! Per altri due giorni di maltempo, però, è forse il caso di avere un po’ di pazienza.

 

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