Stante il blocco anticiclonico in Atlantico, nel corso dei prossimi giorni il Vortice Polare avrà gioco facile nel proiettare verso le basse latitudini europee ulteriori masse d’aria fredda in grado di generare anche sull’Italia una nuova, pesante ondata di maltempo, accompagnata su diverse aree del Paese anche da precipitazioni nevose a bassa quota.

Nell’animazione grafica alla quota di 850 hPa (circa 1.450 mt. di altitudine) è facile intuire la nuova progressione di aria fredda polare che si va profilando per i prossimi giorni.

Video_001.1_2.gif

Per quel che concerne il nostro comparto, tuttavia, la traiettoria occidentale del nuovo impulso freddo determinerà – come contro-risposta – dapprima una decisa scaldata dell’aria tra domani e dopodomani e soltanto in seguito un ritorno graduale del freddo, sebbene di entità minore rispetto a quello che abbiamo vissuto in questo inizio settimana.

Sul fronte delle precipitazioni, invece, la perturbazione che farà da apripista all’ingresso della massa fredda polare giungerà giovedì mattina sul sud Italia, ma per poter avere precipitazioni degne di nota (anche noi del versante sottovento al flusso perturbato) dovremo aspettare venerdì.

Torna in alto