Arriva il “Basso Atlantico” con il suo pesante carico di piogge

Nella domenica appena trascorsa abbiamo vissuto sprazzi di un sostanziale “Anticipo d’estate”. La temperatura massima, che ha sfiorato addirittura i 27°C, ce ne ha dato ampia riprova.

Tuttavia, a conferma che la primavera non è anticamera dell’estate, soprattutto nel suo primo tratto del percorso stagionale, ma piuttosto un continuo alternarsi di varie vicende meteorologiche – dal freddo al caldo, dalla pioggia alle giornate semi-estive, e via dicendo -, ecco che nella settimana appena apertasi la stagione in corso ripercorrerà nuovamente sentieri umidi e piovosi, provando persino nell’ardua impresa di recuperare parte di quel marcato deficit idrico che il 2020 ha sin qui scavato durante il non-Inverno dei suoi primi tre mesi di vita.

Si partirà con il regime piovoso già nella seconda parte di oggi, per proseguire, con solo brevi pause, almeno fino a giovedì, con probabili punte di maggior accumulo pluviometrico durante le ore serali di oggi e nel corso delle giornate di mercoledì e giovedì.

A favorire il grande ritorno delle piogge sarà la configurazione barica del cosiddetto “Basso Atlantico”. Difatti, la presenza di un coriaceo anticiclone tra Gran Bretagna e Norvegia, con la contestuale presenza di un campo di alta pressione di matrice subtropicale sul Mediterraneo centro-orientale, faranno sì che in questo caso il ventre molle da cui arriveranno le minacce perturbate sul nostro settore non sarà quello orientale con caratteristiche fredde, come è accaduto più volte ad inizio primavera, ma, al contrario, quello occidentale atlantico delle basse latitudini a carattere umido e perlopiù temperato. Esso attiverà, peraltro, una intensa bassa pressione al suolo tra Sardegna e Tunisia, che sarà la diretta responsabile del maltempo che si profila e della forte intensificazione dei venti, che spireranno mediamente tra est e sud-est.

Ciò detto, sul fronte termico, pur essendo in previsione un netto calo delle temperature rispetto agli abnormi valori termici registratisi oggi, non è di certo atteso il ritorno del freddo. Le temperature risentiranno più che altro di un normale assestamento verso il basso causato dalla cessazione dell’influsso anticiclonico africano e dalla quasi totale assenza del sole.

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