Avanza da ovest la prima seria “minaccia temporalesca” della neonata stagione meteorologica (quella astronomica ufficiale inizierà soltanto la sera del 22 settembre prossimo). Non si tratta di una vera e propria perturbazione, ma degli effetti termo-convettivi innescati dal passaggio in quota di aria più umida, fresca ed instabile di provenienza atlantica.
Proprio per la tipologia dell’azione perturbata in avvicinamento, appare a tutt’oggi evidente una disparità di “vedute” da parte dei modelli matematici nell’addivenire con sommo anticipo all’esatta individuazione delle aree che saranno più colpite dai fenomeni temporaleschi, trattandosi di fenomeni prevalentemente di tipo puntiforme, cioè a scala locale, che potrebbero colpire a macchia di leopardo, e non bande nuvolose organizzate, ovvero perturbazioni, che al contrario hanno un’estensione fenomenologica più estesa e meglio individuabile.
Ciò detto – e dato comunque per acclarato che con il passare delle ore la situazione tenderà a divenire sempre meno indefinita – va sottolineato che ci aspetta un weekend del tutto inaffidabile e con il rischio potenziale di poter essere inquadrati in una delle tante aree del centro-sud Italia entro le quali, specie tra sabato pomeriggio e domenica mattina, alcuni fenomeni potrebbero risultare anche di forte intensità.
Ad ogni modo, alla luce delle ultime interpolazioni modellistiche più avvedute, ecco la sintesi previsionale delle prossime 72 ore.
Venerdì: bel tempo con ampio soleggiamento al mattino e, male che vada, tendenza a velature nel corso del pomeriggio-sera. Venti di Maestrale in attenuazione con temperature in deciso aumento.
Sabato: nubi in rapido aumento sin dal mattino con possibili piovaschi già nel corso della prima parte del giorno. Dal pomeriggio tendenza a sviluppo di nubi torreggianti con crescente rischio di temporali. La fenomenologia potrebbe localmente risultare di forte intensità soprattutto nel corso della notte successiva. Venti deboli di direzione variabile al mattino o a prevalente componente meridionale, tendenti a ruotare ad est dal pomeriggio e a rinforzare. Temperature in calo dalla sera, ma durante i pochi spazi soleggiati diurni probabili condizioni di afa con caldo-umido piuttosto accentuato.
Domenica: nubi e fenomeni tenderanno a concentrarsi soprattutto nella notte e, più limitatamente nel corso delle prime ore mattutine, mentre per il resto della giornata si alterneranno annuvolamenti e schiarite con basso rischio di pioggia. Venti da est a tratti intensi durante la prima parte del giorno, debole o moderata Tramontana dal pomeriggio. Temperature in calo, con massime non oltre i 23/24°C.
A domani per eventuali rettifiche o più puntuali conferme.