Barcollo ma non mollo. Scossone all’estate per le prossime 36 ore, ma la bella stagione ha ancora molto da dire

Nel corso di domani, gradualmente, il tempo peggiorerà per via dell’approssimarsi di un fronte d’irruzione freddo. Nonostante che l’obiettivo della massa d’aria di provenienza sub-polare resti l’Europa orientale, di striscio il nostro settore verrà ugualmente coinvolto da questo temporaneo scossone all’estate.

Aumenteranno le nubi sin dal mattino, ma solo dal pomeriggio diverranno più probabili anche le precipitazioni, quantunque risulteranno inizialmente a macchia di leopardo e mediamente non di forte intensità. Diversa la situazione per le ore notturne tra giovedì e venerdì e per la prima parte del 20 settembre, quando la formazione di un minimo depressionario al suolo sul Golfo di Taranto dovrebbe essere in grado di generare, proprio sul nostro settore, delle occasioni per precipitazioni più organizzate ed intense, anche a sfondo temporalesco.

In quest’ultima fase perturbata assisteremo anche ad un corposo calo delle temperature indotto, oltre che dalle precipitazioni, anche dalla rotazione dei venti ai quadranti settentrionali, con massime che per venerdì potrebbero restare attorno, se non sotto, i 20 gradi.

Il miglioramento del tempo giungerà dal pomeriggio di venerdì, mentre per il weekend si ristabilirà il bel tempo e per domenica potrebbero tornare anche delle temperature da normale estate settembrina.

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