Sul nostro territorio resteranno attivi anche per domani e per parte di sabato gli effetti marginali dell’azione perturbata di quello che ieri è stato denominato il TLC (Tropical Like Cyclone) Cassilda, ma che oggi ha assunto la denominazione di MEDICANE (MEDIterranean hurriCANE, uragano mediterraneo), venendo ribattezzato “IANOS”.
Nel corso di domani dall’attuale posizione al centro dello Ionio, Ianos si sposterà verso est acquisendo ulteriore forza e spirando con venti ad oltre 150 Km/h. Il suo “landfall” avverrà secondo le ultime proiezioni sulla municipalità di Cefalonia in Grecia (Isole Ionie) per poi procedere verso l’entroterra e successivamente dirigersi lungo le coste del Peloponneso.
Sono attese tempeste di vento, piogge alluvionali e temporali fragorosi con venti di burrasca forte fino a Forza 9. La Grecia occidentale è ovviamente in stato di allarme.
Dalle nostre parti, al contrario, l’unico effetto che potremo ancora registrare per domani e per la mattinata di sabato sarà il rinforzo ulteriore del vento di Maestrale, un moto ondoso sostenuto fino a molto mosso (in Adriatico) ed una copertura nuvolosa irregolare, prevalentemente di tipo medio/alto e stratificato, che talora lascerà intravedere il sole come attraverso un vetro smerigliato.
Andrà decisamente meglio domenica con venti in attenuazione, ritorno del sole pieno e temperature in moderato aumento.