Abbiamo vissuto un’altra stagione alquanto peculiare ‒ per usare un eufemismo ‒, risultata particolarmente anomala sia sotto il profilo pluviometrico che sotto quello termico.
Con i suoi 128.3 mm. di pioggia caduti, l’Autunno 2021 si è allontanato dai suoi normali canoni stagionali di quasi il 30%. Risultato, tra l’altro, atteso, considerata la falsissima partenza: tanto settembre quanto ottobre, infatti, hanno fatto registrare cumulate più che dimezzate rispetto alla loro media. Novembre, al contrario, è riuscito ad invertire la tendenza, finendo per accumulare quasi 84 mm. di pioggia (+10.3% rispetto alla media) e assottigliando così l’enorme deficit pluviometrico del 2021 di ben 13 punti percentuali, ma non riuscendo di certo a compensare la siccità d’inizio stagione.
Resta, pertanto, un’annata complessivamente avara di piogge (escluso dicembre), specie considerando che, ad inizio dicembre mancavano ancora 303 mm. alla cumulata annuale totale e che un tale valore non sarà di certo recuperato.
Squilibrato e tortuoso è risultato anche l’andamento termico di questo stravagante autunno. Cominciata ben più calda della media (con un settembre finito a +1.45°C oltre i suoi canoni standard), la stagione ha poi raddrizzato la sua rotta con un ottobre ben più fresco del normale (-1°C rispetto alla media; il mese, peraltro, finora che segna lo scarto negativo maggiore del 2021), ma ha concluso il suo ciclo meteorologico con un mese di novembre di nuovo ampiamente più caldo della norma (+2.2°C).
Un’altra stagione, quindi, decisamente non in linea rispetto ai canoni di un normale autunno meteorologico mediterraneo, che vedrebbe nella costante discesa delle temperature e nel congruo bottino delle cumulate piovose le sue principali caratteristiche. Ed invece ‒ risultanze complessive alla mano ‒ l’Autunno 2021 è risultato più caldo della norma di 0.88°C ed è risultato meno piovoso della norma del 29.8%. Per un caso fortuito, nella classifica delle stagioni degli ultimi 60 anni, l’Autunno 2021 è piazzato al 13° posto tra gli autunni più caldi e al 13° posto tra quelli meno piovosi.
Prossimo appunto sarà quello per il bilancio annuale. Scopriremo che anno è stato il 2021 nel suo insieme e a che punto andrà posta l’asticella dell’ormai famigerato “Riscaldamento globale”.