Il bilancio di maggio 2019. Il più freddo dal 1991, al 6° posto tra i maggio più piovosi

C’è molto da scrivere sul bilancio dell’appena trascorso mese di maggio. Il primo dato che balza agli occhi è però questo: è stato il maggio più freddo degli ultimi 28 anni!

Bilancio termico

Direte: «Solo 28»? Ebbene sì! So bene, infatti, che i media vi hanno indotti a credere che un maggio così freddo non capitava da 70 anni (è questa la cifra più alta sparata da chi sa bene come intortare gli utenti e costruire una fake news), ma – dati alla mano – il maggio più freddo su Castellana è stato quello del 1991 con una media di 13.4°C, mentre maggio 2019 presenta una media di 15.7°C.

Ma entriamo nei dettagli rivenienti dai dati della stazione di Meteo Castellana. Le medie delle temperature (11.1 per le minime e 20.3°C per le massime) danno come risultato degli scarti notevoli rispetto alla media (-1.9°C per le minime, -2.6°C per le massime) con una media complessiva degli scarti di -2.25°C.

Alla luce di quanto scritto, si è trattato di un mese decisamente più freddo del normale (e ce ne siamo accorti tutti), ma di sicuro né eccezionale, né apocalittico, come tenderebbero a far credere certe valutazioni mediatiche, che di sensazionalistico hanno molto da vendere ma di scientifico, al contrario, non hanno neppure le basi per poter fare un minimo di comunicazione corretta o deontologicamente tale.

Maggio 2019 si pone, pertanto, al 10° posto tra i maggio più freddi da quando si rilevano dati termici su Castellana, ossia dal 1958. Il 1980, l’89, per fare solo due esempi, e soprattutto il più freddo di tutti, il 1991, sono stati dei mesi decisamente più freddi (fino anche ad oltre 2 gradi di media in meno) del maggio del corrente anno.

Anche scartabellando tra i vari dati e facendo riferimento al valore di temperatura più basso registrato (dunque non la media a cui si fa generalmente riferimento per appurare complessivamente l’andamento termico di un mese), maggio 2019, con i suoi 4°C di temperatura minima assoluta, non va oltre quota 41. Difatti, bisogna tornare al 1978, ossia a 41 anni fa, per scoprire il maggio che fece registrare una minima assoluta più bassa dei 4 gradi di maggio 2019 (allora furono 3.9°C per l’esattezza).

Bilancio pluviometrico

Anche sotto il profilo pluviometrico, maggio presenta dati di sicura ragguardevole entità, ma non affatto eccezionali.

Con i suoi 96.5 mm. di pioggia caduti (ben il 176% di pioggia in più di quella che usualmente cade nel quinto mese dell’anno), maggio 2019 si pone al 6° posto tra i mesi di maggio più piovosi in assoluto da quando si raccolgono dati pluviometrici per Castellana, ossia dal 1923. Tuttavia, basta tornare solo a tre anni fa, al 2016, per ritrovare un valore sostanzialmente simile e comunque superiore (99.1 mm. di cumulata mensile) a tale dato.

Decisamente più interessante sotto questo profilo appare invece il dato tendenziale dell’accumulo pluviometrico annuo, ossia il trend, che con un maggio così piovoso raggiunge il 24.2%, un dato che visto a lungo termine (se appunto il trend annuo proseguisse su questi valori) proietterebbe un 2019 con accumuli superiori agli 800 mm. Senza comunque pensare a quel che sarà il futuro, ad oggi maggio, con il suo carico di pioggia (quasi il 15% dell’intera cumulata annua), e i mesi che l’hanno preceduto hanno permesso di raggiungere al 2019 già l’impressionante cifra del 67.9% dell’intero quantitativo pluviometrico annuo (su una media di 648 mm. totali), e ciò a meno di metà anno trascorso.

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