Da quest’oggi delle lievi interferenze in quota alla struttura altopressoria, che regge ancora il regime estivo, stanno deerminando la perdita del domino assoluto del sole sul nostro cielo.
Già stamani, infatti, oltre alle nubi basse provocate dalla condensazione dell’umidità in eccesso nei bassi strati, altre nubi, di tipo medio/alto, hanno affollato il cielo della Puglia. Altre se ne formeranno anche nel pomeriggio, specie sulle alture montuose, per via dell’instabilità termo-convettiva. Queste ultime provocheranno anche la formazione di qualche temporale sull’Appennino così come anche sull’Alta Murgia e forse anche su alcune aree della Murgia tarantina. Direttamente non ne subiremo conseguenze, ma è chiaro che qualche annuvolamento si farà strada anche in direzione della Murgia barese.
Nel weekend che ci apprestiamo a vivere, invece, l’instabilità termo-convettiva pomeridiana tenderà a manifestarsi soprattutto sulle zone montuose, con solo qualche parziale sconfinamento verso est, mentre le nubi che prevarranno sulle coste e sull’entroterra saranno soprattutto quelle basse, che compariranno specie al mattino per via del sollevamento dell’umidità e della successiva sua condensazione.
E’ evidente che uno degli elementi fondamentali di questi giorni sarà pertanto l’umidità, la quale pur accoppiata a valori termici non superiori ai 30 gradi, favorirà comunque la sgradevole sensazione di afa. E se per oggi una moderata ventilazione di Maestrale tenderà a smorzarla leggermente durante le ore più calde del giorno, per sabato e domenica essa tenderà a prevalere per la maggior parte delle ore.
Il mare, mosso soltanto per oggi, da domani tornerà a risultare poco mosso.
I primi giorni della prossima settimana non vedranno variazioni sostanziali, con caldo moderato ma prevalentemente afoso e nubi basse (da condensazione dell’umidità) sempre presenti specie nelle primissime ore del giorno.