L’estate non ha molto rispetto di chi rientra in questi giorni al lavoro e desidererebbe magari un’attenuazione del caldo o qualche rinfrescante temporale. Le condizioni meteo appaiono difatti piuttosto stazionarie per almeno la prima parte della settimana, stante la persistenza del regime anticiclonico e nonostante le infiltrazioni di aria più fresca ed umida in quota, che minano la stabilità atmosferica limitatamente al pomeriggio e ai rilievi montuosi.
Difatti, anche questo pomeriggio – come d’altronde è accaduto tanto sabato quanto domenica – sono previste le solite nubi cumuliformi ad evoluzione diurna, che si attivano grazie al calore e all’umidità, lungo le aree appenniniche ed in parte anche su quelle murgiane, ma con scarsi effetti per quel che riguarda la nostra zona in particolare. Sulle coste adriatiche, infatti, e sulle zone dell’entroterra rivolto ad est per i prossimi tre giorni saranno possibili soltanto degli annuvolamenti rivenienti dal trascinamento in quota delle incudini temporalesche formatesi in Appennino o sulle alture murgiane, senza che questi ultimi possano tuttavia tradursi in concrete occasioni per rovesci temporaleschi anche sul nostro comparto.
In sintesi, perciò, almeno fino a mercoledì, se non giovedì, andremo avanti con tanto sole al mattino, appena infastidito solo nelle prime ore dal sollevamento dell’umidità, annuvolamenti pomeridiani in sviluppo dopo mezzogiorni lungo i crinali montuosi ed in trasferimento parziale nel corso del pomeriggio anche ai settori pugliesi più orientali.
Continuerà anche il caldo-umido, che talora provocherà unitamente un moderato fastidio da afa, mentre soltanto lungo le coste e durante il giorno una certa ventilazione settentrionale ( o di brezza da domani) potrà rendere meno sgradevole la sensazione di afa. Il termometro proseguirà nel segnare massime attorno ai 30 gradi, poco sotto per oggi, forse poco sopra tale soglia tra domani e giovedì.
Da venerdì è possibile un relativo cambiamento del tempo, in realtà probabile ad oggi (secondo la modellistica generale) solo al 50/55%.