L’estate sembra essere tornata sui binari giusti, quelli – per intendersi – più confacenti al periodo che stiamo vivendo. La prima metà di settembre, infatti, dalle nostre parti è tipicamente da ascrivere ancora ad un periodo meteo-climatico stabile e molto mite, quando non anche caldo o molto caldo. Gusti a parte, questo è ciò che indicano le medie statistiche del clima nostrano.
Ciò detto, tuttavia, va precisato che a volte le apparenze ingannano, ed in effetti già quest’oggi dei nuovi segnali d’instabilità s’iniziano a scorgere, e nel corso delle prossime 48 ore risulteranno più concreti e forieri anche di qualche conseguenza.
Se infatti per oggi pomeriggio è segnalata qualche fulminazioni soltanto sul triangolo murgiano compreso tra Gioia, Cassano e Santeramo (con nuvolosità in aumento in direzione di quelle aree visibile anche da Castellana), da domani pomeriggio scopriremo che il percorso dell’estate risulterà nuovamente più tortuoso ed ondivago sotto il profilo della stabilità atmosferica per via di una maggiore proliferazione di nubi cumuliformi associata ad una più accentuata attività temporalesca, che potrebbe minacciare, oltre alle aree più interne e montuose, anche le nostre Murge orientali. Ma sarà per sabato che l’instabilità termo-convettiva si presenterà ancor più significativa, elevando notevolmente le probabilità di temporali pomeridiani anche sul nostro comparto.
Peraltro, per Castellana, il fattore meteo e soprattutto il rischio pioggia diventeranno fondamentali per il tranquillo svolgimento della tradizionale festa patronale del 7-8 settembre (“’A Careseine” – Madonna del Caroseno), accoppiata alla fumosa e folkloristica Sagra del Pollo e del Coniglio. Secondo le indicazioni modellistiche odierne (ancora suscettibili di qualche aggiustamento), le ore serali, tanto di sabato quanto di domenica, saranno al riparo da un concreto rischio di precipitazioni, sebbene i probabili temporali che potrebbero scoppiare nel pomeriggio di sabato potrebbero tenerci col fiato sospeso fino all’ultimo. Decisamente più tranquilla, invece, la situazione per domenica, soprattutto per le ore (quelle mattutine) di svolgimento della fiera-mercato del Caroseno.
Da segnalare, infine, per i prossimi giorni il ritorno ad una fase di percezione bioclimatica a tratti fastidiosa (afa moderata) causata dall’incremento tanto delle temperature quanto del tasso di umidità, oltre che dalla scarsa ventilazione.
A più lunga scadenza (metà della prossima settimana), i binari dell’estate potrebbero divenire ancora più sconnessi e zigzaganti e non può di certo escludersi la possibilità (ovviamente tutta da verificare alla luce dei prossimi aggiornamenti modellistici) che il treno dell’estate possa deragliare.