Come previsto, sulla Puglia centro-settentrionale sono “esplose” nelle ore pomeridiane le bolle d’aria caldo-umida in grado di svilupparsi verticalmente e di innescare i classici temporali termodinamici, frutto della notevole instabilità atmosferica di queste ore, che si è attivata a causa della presenza di un vortice ciclonico in quota.
Diverse le aree coinvolte dal maltempo, dal Gargano al Tavoliere per finire all’Alta Murgia, con rovesci di pioggia e temporali, mentre sul nostro comparto, ancora una volta, solo nubi sterili, anche se belle, come i mitici “mammatus“, visibili nella foto postata a sinistra. Dal radar della Protezione Civile visibili, invece, le aree ove maggiormente l’instabilità pomeridiana ha colpito (nelle aree colorate dal giallo al rosso nella carta sotto riportata).
Dopo questa sfuriata d’instabilità, da domani il tempo migliorerà, anche se resteranno ancora delle nubi di passaggio e si attiverà un moderato Maestrale. Le temperature scenderanno, con massime difficilmente sopra i 26°C.
Venerdì il Maestrale spirerà con maggiore energia, ma sarà già più caldo, segno inequivocabile dell’inesorabile avanzata di un cuneo di alta pressione di matrice subtropicale, che per fortuna non darà vita ad una vera e propria onda di calore, ma solo a una fiammata improvvisa e rapida, ma molto veemente, che domenica 30 dovrebbe raggiungere il nostro settore arroventando l’aria anche con notevole pulviscolo sahariano.