Anche questa settimana, appena inauguratasi, non modificherà nella sostanza l’andamento di questo mese di gennaio, sin qui contraddistinto da una forte anomalia negativa del regime pluviometrico (pochissima pioggia caduta) e da temperature in linea con quelle del periodo solo nei valori minimi (freddo notturno e primo mattutino abbastanza accentuato, seguito tuttavia da ore diurne decisamente più gradevoli, con solo poche eccezioni).
L’area depressionaria, che tra il termine della settimana scorsa e l’inizio della settimana in corso ha provato (con scarsi effetti) a compromettere parzialmente le condizioni meteo, avrà da domani una rilevanza sempre più indiretta nella determinazione delle condizioni meteo sul nostro comparto. Anzi, isolandosi tra Mediterraneo occidentale e Penisola Iberica, favorirà indirettamente un ulteriore consolidamento della stabilità atmosferica sull’Italia meridionale, grazie all’onda anticiclonica di riflesso che eleverà ad est del suo dominio.
In conclusione, avremo ancora un’altra settimana poco invernale. Sul fronte delle precipitazioni, non pioverà, mentre da un punto di vista termico proseguirà ancora il trend sin qui registratosi, con relativa gradevolezza termica (rispetto alla stagione, ovviamente) durante le ore diurne e freddo abbastanza accentuato nelle ore notturne e del primo mattino, peraltro accompagnato da umidità sempre elevata, foschie dense e possibile formazione di nebbie. Unica possibile variante sarà un ulteriore surriscaldamento durante le ore diurne nel corso della seconda parte della settimana, evento che renderà ancora più stridente la differenza tra quanto ci si aspetterebbe da un normale andamento climatico di pieno inverno e ciò che al contrario l’ingombrante presenza anticiclonica produrrà in concreto.