Alle 4:42 di domani mattina scatterà ufficialmente l’estate astronomica: è il momento del Solstizio d’estate, quando il Sole, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, raggiunge la massima declinazione positiva, cioè la massima altezza possibile rispetto all’equatore celeste. Nonostante in questa occasione ciò accada prima dell’alba – e quindi quando da noi il Sole non è ancora visibile – si tratta dell’evento astronomico per il quale, nel corso della giornata, il Sole raggiungerà la massima elevazione sull’orizzonte rispetto a tutti gli altri giorni dell’anno, regalandoci così anche il giorno più lungo.
Dal punto di vista meteorologico, sarà un fine settimana tipicamente estivo, senza eccessi: le temperature si manterranno leggermente sopra la media del periodo, ma le massime resteranno inferiori ai 30°C.
A rendere l’atmosfera più gradevole ci penseranno le moderate correnti settentrionali, che domani tenderanno persino a intensificarsi rispetto a oggi, contribuendo a mitigare la calura e ad abbattere l’umidità, responsabile della sensazione di afa percepita nei giorni scorsi. Domenica, invece, transiteranno localmente delle velature, che potranno smorzare leggermente l’insolazione.
Infine, un cenno al mare: l’Adriatico sarà mosso per gran parte del weekend, in particolare tra sabato e la prima parte di domenica. Solo dal pomeriggio di domenica il moto ondoso tenderà gradualmente a calare.


Linea di tendenza
Nel corso della prima parte della prossima settimana l’estate sembrerà accelerare moderatamente, riportando i valori massimi al di sopra dei 30 gradi per qualche giorno, ma non sembra debba trattarsi di una vera e propria ondata di calore sia per la breve durata del fenomeno che per la sua intensità.