Questa Settimana Santa sarà meteorologicamente divisa in tre parti:
- La restante parte di oggi: aumento della nuvolosità con cessazione delle correnti settentrionali e rotazione dei venti a Scirocco. Clima fresco.
- Domani e mercoledì: molte nubi con brevi piovaschi intermittenti, più probabili durante la prossima notte, nel pomeriggio di martedì e nelle ore serali di mercoledì. Le correnti meridionali prenderanno il sopravvento e spireranno forti soprattutto nella prima parte di domani e nella seconda di dopodomani. Le temperature diminuiranno leggermente per domani, ma aumenteranno sensibilmente per mercoledì.
- Da giovedì a sabato: prevarrà il sole con venti più deboli, sempre orientati dai quadranti meridionali, e solo qualche temporaneo passaggio nuvoloso. I 20°C saranno alla portata della colonnina di mercurio e potrebbero anche essere agevolmente superati.
Le proiezioni per Pasqua
A seguire, malgrado vi siano ancora dei margini di rettifica, appare ormai sufficientemente assodato che per Pasqua e Pasquetta ci sarà tempo stabile, o – male che vada – potrà esservi solo qualche stratificazione nuvolosa di tipo medio/alto, che potrebbe velare il cielo, ma che non sarà di certo una minaccia in termini di precipitazioni.
L’aria si scalderà ulteriormente grazie ad una rimonta dell’Anticiclone africano, che rallenterà la corsa di una perturbazione atlantica in avvicinamento alle regioni settentrionali italiane e a quelle che si affacciano sull’alto e medio Tirreno, proteggendo buona parte del sud Italia.
Ciononostante, l’unica vera insidia da prendere in considerazione, tanto per domenica 31 quanto per lunedì 1° aprile, sarà il fattore VENTO. Sin da sabato pomeriggio, infatti, le correnti meridionali, che precederanno l’avanzata del fronte perturbato, tenderanno gradatamente a rinforzare e spireranno da moderati a forti fino al pomeriggio di Pasquetta.
Ma quanto forti?
Si giocherà proprio su questo la buona riuscita (in senso meteorologico) dei due giorni festivi. Difatti, se la velocità del vento superasse Forza 4 (>28 Km/h), allora diverrebbe arduo pensare di organizzare il classico pic-nic o la tradizionale grigliata all’aperto, a meno che non vi siano adeguate protezioni dal vento.
Ad oggi, la possibilità che la forza del vento superi una soglia oggettiva di impedimento delle principali attività all’aperto per le due giornate prese in considerazione è pari al 90% dell’intera distribuzione dei dati ottenuta con il metodo Ensemble dei principali modelli matematici.