L’atmosfera si sta facendo sempre più instabile in queste ore, e le immagini della webcam di MC e quelle satellitari combinate con il radar lo confermano. Le velature attualmente visibili nel cielo non sono semplici nubi alte, ma la parte sommitale (le cosiddette “incudini”) di imponenti ammassi temporaleschi che si stanno sviluppando sull’Appennino meridionale. È il segnale evidente che la giornata sta evolvendo sotto il segno dell’instabilità.
Questi ammassi nuvolosi a sviluppo verticale sono tipici delle ore più calde quando, a causa dell’energia accumulata nei bassi strati, si innescano fenomeni convettivi in grado di dar vita a temporali localmente intensi, soprattutto nelle zone interne
Cosa ci aspetta nelle prossime ore e domani?
Nella giornata di domani, l’instabilità tenderà ad aumentare ulteriormente, estendendosi dalle aree montuose verso le zone collinari. Non è da escludere che qualche cella temporalesca possa spingersi fin sulle nostre colline, portando brevi ma intensi rovesci, specialmente nel tardo pomeriggio.
Un altro elemento da tenere in considerazione è il calo termico: le temperature torneranno a scendere sensibilmente, rientrando sotto la soglia dei 30°C, dopo il picco odierno di 33.1°C.
⚠️ Raccomandazioni: come sempre in caso di fenomeni temporaleschi, si invita alla prudenza evitando di programmare escursioni o attività all’aperto nelle aree più a rischio di fenomeni intensi.